Protezione ad alte prestazioni dall’acqua di falda delle sale e della complessa rete di impianti a servizio del super computer grazie alla tecnologia GPC Applied Technologies.

Il super computer Leonardo sarà ospitato nel nuovo datacenter Cineca, situato al Tecnopolo di Bologna, vicino al centro della città.

Nel 2018 il MUR in collaborazione con la Regione Emilia-Romagna hanno sostenuto la candidatura di Cineca ad ospitare il sistema pre-exascale Leonardo fornendo parte degli edifici del Tecnopolo (Ex Manifattura Tabacchi).

Per poter ospitare Leonardo in un ambiente adatto alle sue esigenze, è stata realizzata una struttura sisma-resistente a tre livelli.

I tre livelli sono così suddivisi:

La sala di Leonardo è riconducibile ad un rettangolo di 32×23 metri per un’altezza interna utile pari a 3,80 metri, ed è stata ideata senza pilastri intermedi per garantire la flessibilità dell’ambiente; la sala è realizzata in cemento armato e studiata per garantire la massima resistenza ad eventi sismici (classe 4).

Il pavimento della sala è del tipo sopraelevato per consentire il passaggio delle tubazioni di raffreddamento sotto i rack. È costituito da pannelli modulari detti “plotte”: sono conduttivi, e hanno una dimensione di 600×600 mm, con spessore 35 mm, rinforzati con una lamina di acciaio e struttura heavy-duty con traversi speciali ad alta resistenza.

Per la realizzazione delle strutture in cemento armato sono stati impegnati oltre 300 getti di calcestruzzo di almeno 100 metri cubi; per armarlo è stata utilizzata una quantità di ferro pari a circa 450 tonnellate. Tutto ciò si è reso necessario poiché nella sala sono ospitati oltre 150 rack per un peso complessivo di 340 tonnellate. (fonte: leonardo-supercomputer.cineca.eu).

Nel 2012, il progetto per la riqualificazione di questa grande area industriale fu oggetto di concorso internazionale e fu assegnato allo studio GMP – Von Gerkan, Marg und Partner di Amburgo.

Il progetto di GMP si contraddistinse tra gli alti per il rispetto delle architetture progettate da Pier Luigi Nervi. Gli edifici più significativi infatti saranno mantenuti nella loro integrità, adattandoli alle nuove esigenze funzionali e tecnologiche richieste dalla complessità dell’installazione del super computer Leonardo. Nel ripensare le destinazioni e l’accessibilità è stata data particolare importanza alla sistemazione delle aree esterne e del verde.

Gli elevati standard qualitativi richiesti, l’importanza delle strumentazioni e dei computer che saranno ospitati al suo interno, hanno fatto propendere i progettisti per l’adozione di un sistema di impermeabilizzazione e protezione delle strutture interrate con delle performance di alto livello quale Preprufe® Plus System di GCP.

La principale esigenza era la protezione dall’acqua di falda delle sale e della complessa rete di impianti a servizio del super computer, che si trovano al piano interrato.

La scelta è stata di adottare il sistema PREPRUFE® PLUS, utilizzato da oltre 30 anni con circa 65 milioni di mq applicati in tutto il mondo prodotto da GCP Applied Technologies. 

PREPRUFE® è costituito da un robusto film in polietilene ad alta densità (HDPE) dall’elevata resistenza chimica e meccaniche, ricoperto da una speciale matrice reattiva. 

Grazie alla comprovata Advanced Bond Technology™, reagendo col calcestruzzo fresco gettato in opera, rimane sempre in perfetta aderenza alla struttura e garantisce la totale impermeabilità all'acqua, al vapore acqueo e ai gas.

PREPRUFE®, a differenza dei sistemi tradizionali, è una membrana pre-getto studiata appunto per rimanere saldamente adesa alla struttura a prescindere dalla geomorfologia della scavo, resistendo alla pressione idrostatica di oltre 70m di colonna d’acqua. Il sistema ha lo scopo di impedire che l’acqua migri lateralmente tra manto impermeabile e struttura intercettando le riprese di getto, da sempre considerate i punti più critici per le infiltrazioni.

 Le criticità del cantiere erano determinate principalmente dal fatto che il progetto è una riqualificazione di una struttura esistente, dagli spazi in alcune situazioni ridotti, dalla complessità della geometria degli spazi interrati, e dal fatto che molte lavorazioni sono state portate avanti simultaneamente per rispettare il cronoprogramma di cantiere.

PREPRUFE® PLUS, grazie alla sua resistenza e al fatto che non subisce alcun deterioramento delle performance anche se lasciato esposto agli agenti atmosferici per diverse settimane, è stato in grado di soddisfare appieno tutte le esigenze di cantiere e proteggere efficacemente le strutture interrate.

Le impermeabilizzazioni sono state realizzate dalla ditta Gamma Cover SRL, impresa di Villastellone (Torino) con esperienza pluridecennale nel campo delle impermeabilizzazioni che opera in tutta Italia, in collaborazione e supervisione con i contractors coinvolti nella realizzazione dell’opera, condividendo alcune scelte con i tecnici di GCP ITALIANA SPA, fornitrice del sistema di impermeabilizzazione.

Sulle superfici orizzontali della platea, PREPRUFE® PLUS ha dimostrato una estrema velocità di posa (grazie al rotolo kick-roll/auto-srotolante) e la quasi assenza di materiale accessorio utilizzato, una comprovata resistenza agli agenti atmosferici, rimanendo esposto svariati giorni alle usuali condizioni di cantiere e agli agenti atmosferici prima dei getti, e grandi prestazioni dello strato adesivo delle sormonte (sormonte a freddo con sistema dual zip-lap).

Per i muri doppio-cassero di alcune strutture di nuova realizzazione, sempre nel piano interrato, è stato utilizzato PREPRUFE® 800PA, membrana post-getto autoadesiva a freddo che sviluppa una tenace adesione al supporto e compatibile con il sistema PREPRUFE® PLUS posato sotto platea.

“L’utilizzo di un sistema pre-getto come PREPRUFE® PLUS, e della membrana autoadesiva a freddo PREPRUFE® 800PA, ha consentito di rispettare i tempi del cronoprogramma di cantiere e ottenere il miglior risultato possibile per la protezione di questa importante opera. Anche i dettagli più complicati sono stati affrontati con il supporto tecnico fornito da GCP e risolti” (Lara Tivano – Gamma Cover SRL)

Per il progetto sono state selezionate le seguenti soluzioni:

Con la sua presenza in oltre 100 paesi e 50 sedi di produzione, GCP assicura che i clienti ricevano globalmente prodotti dalle elevate prestazioni e innovazione tecnologica, garantendo assistenza tecnica sia in fase di progettazione che in fase esecutiva.

Il nostro Team Tecnico è a disposizione per ogni richiesta di supporto progettuale: GCP-Italy.Waterproofing@gcpat.com

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